Oggi parlo di acquisizione cliente, prendendo spunto da una domanda anonima:
“Ciao Agostino, hai qualche consiglio sui meccanici e su come trovare clienti? Grazie”
È una domanda che, bene o male, ricevo da tanti tipi di professionisti diversi; e la risposta è valida per chiunque abbia un business.
Partiamo da un presupposto fondamentale: “quando è che i clienti ci cercano?”
Solitamente nel momento preciso in cui hanno bisogno di noi, cercando una soluzione veloce al loro problema.
Mantenendo l’esempio del meccanico succederà che il potenziale cliente si muoverà al verificarsi di un problema, andando poi alla ricerca di una soluzione.
Resto a piedi? Ho bisogno di un meccanico.
Si accendo una spia di allarme sul cruscotto? Ho bisogno di un meccanico.
Devo fare la revisione? Ho bisogno di un meccanico.
Questa è la condizione solita in cui i clienti di liberi professionisti si trovano ogni giorno.
Una delle “strategie” che possiamo utilizzare è quella di essere al posto giusto al momento giusto.
1. Resto a piedi con la macchina;
2. apro Google e cerco: “meccanico Rimini”;
3. scelgo quello più vicino a me e lo contatto.
Questo processo è ciò che viene definito “domanda consapevole”.
Una persona ha bisogno del nostro servizio in modo consapevole, non conosce chi propone la soluzione ed effettua una ricerca.
Per intercettare queste ricerche possiamo affidarci alla pubblicità Google, tramite Google ads.
Non affronterò la parte tecnica, ma la logica dovrebbe essere chiara.
Voglio però portarti a ragionare ad un livello superiore, la brand positioning per le piccole attività .
Prima che il potenziale cliente si trovi ad affrontare il problema, deve già sapere a chi potrà rivolgersi, ovvero a noi.
Per riuscirci, dobbiamo soddisfare due requisiti:
- avere una caratteristica che ci renda chiaramente diversi dai nostri concorrenti;
- mostrare questo annuncio in continuazione.
Ora riprendiamo l’esempio del meccanico, immaginando che la nostra particolarità sia la velocità di intervento, in 30 minuti al massimo siamo da te.
Tramite i social network possiamo mostrare, investendo pochi euro al giorno, il nostro messaggio, alle persone che vivono a pochi km dalla nostra officina.
“Il meccanico veloce – Da te in meno di 30 minuti”
Lo scopo è quello di far ricordare questo messaggio alle persone, che quando avranno bisogno del meccanico, invece di fare una ricerca, chiameranno direttamente noi.
L’esempio è banale e l’efficacia di una strategia così basilare potrebbe essere dubbia, ma il concetto dovrebbe essere chiaro.
Entrare nella mente delle persone prima che la persona abbia bisogno di noi.
E questo può essere fatto da commercialisti, geometri, architetti… chiunque.
Il piano di comunicazione può essere diverso, molto più ampio e profondo, soprattutto per i business più complessi, ma la logica è la stessa.
Oggi abbiamo la possibilità, con una manciata di euro, di essere sempre davanti ai nostro potenziali clienti, sullo schermo del loro cellulare, dobbiamo farlo.
Ripeto, la strategia può cambiare, ma la logica è questa.
Se tu fossi un commercialista esperto nel controllo di gestione, potresti fare una pubblicità spiegando che cos’è, un’altra elencando i vantaggi, un’altra ancora perché dovrebbe approfondire questo tema …
E tutto questo può funzionare in modo autonomo, 24 ore al giorno, allargando sempre più la base dei nostri clienti.
Oggi chiediti: “quali sono le cose che i tuoi clienti dovrebbero sapere di te, per farti conoscere e scegliere?”
Inizia a farglielo sapere!