Comunicare è:
mettere in comune, trasmettere, condividere, informare e scambiare.
E’ quel processo di interazione sociale per cui avviene uno scambio di informazioni e trasmissioni di significati nel rispetto dell’etica personale e professionale.
La comunicazione è composta da 3 livelli e 3 canali di accesso:
- i livelli sono verbale (es. linguaggio,parole), paraverbale (es. tono voce, volume) e
- non verbale (es. atteggiamento, postura);
- i canali sono auditivo, visivo e cinestesico.
Se coinvolgiamo nella comunicazione tutti i livelli e i canali otteniamo una comunicazione efficace.
A chi ? e con chi comunicare?
La risposta è semplice : tutti, ma questi tutti si chiamano Stakeholders (portatori di interessi), sono i dipendenti, clienti, manager, utenti, governo, sindacati, pubblico, mass-media, soci, ecc…
Per ciò la comunicazione è un ciclo continuo, composto da un emittente, che da un messaggio attraverso un canale e/o un mezzo ad un destinatario che riceverà un feedback (un ritorno) e ritornerà al mittente, e cosi via….
Infine, e non per questo non importante, vi sono gli assiomi della comunicazione, che indicano gli elementi sempre presenti in una comunicazione.
- E’ impossibile non comunicare
- In ogni comunicazione si ha una metacomunicazione (ognuno comunica in modo diverso)
- La comunicazione è regolata dalla punteggiatura,dalle pause, dalla velocità, dal volume…
- Le comunicazioni sono di due tipi : analogiche (es. immagini, segni) e digitali (es. parole)
- Le comunicazioni sono simmetriche (si comunica sullo stesso piano, come per es. due amici)